In cosa mi sono riconosciuto?
In cosa mi sono rafforzato?
Quale “fatica” mi ha richiesto?
Come è emersa una possibile sintesi delle contraddizioni presenti nelle aree protette (locale-globale, tradizione-innovazione, natura-cultura, conservazionesviluppo)
In cosa mi ha stupito?
Spunti emersi dalle riflessioni dei presenti:
Riconoscersi
Mi sono riconosciuto nelle modalità di lavoro con i più piccoli, nei tempi, mi presento, ci sediamo per terra, si comincia a raccontare, si costruisce insieme la narrazione, l'esplorazione fa parte dell'attività
Mi è piaciuto il laboratorio anche per una passione personale
Rafforzarsi
Mi sono rafforzato nelle conoscenze, ne sapevo già, ma la mia esperienza era limitata
Mi sono sentito confermato nella necessità di uscire dal rapporto con le scuole e entrare dentro la società civile
Mi sono rafforzato nell'idea che dobbiamo superare il concetto di sviluppo sostenibile per giungere a quello del futuro sostenibile
Mi ha rafforzato lo scambio della diversità di metodologia, nella conoscenza di altre persone, mi ha rafforzato nella necessità di lavorare in rete
La conferma che i parchi rappresentano un'evoluzione positiva della mentalità burocratica
Val la pena di riflettere su quello che abbiamo fatto oggi nel suo complesso, non solo sul laboratorio
Non solo le nozioni, ma soprattutto il confronto arricchisce
Diversi Parchi, diverse formazioni fanno cambiare il punto di vista, il che è un accrescimento
Faticare
La fatica maggiore è quella di uscire dai tuoi schemi mentali, per farti trascinare da quelli di chi ti guida
La fatica della rete per la costruzione di progetti condivisi eventualmente finanziabili; viceversa la frammentazione delle proposte genera anche uno spreco
difficoltà a lavorare con i Comuni
I dualismi
A partire da alcuni elementi biotici/abiotici occorre arrivare al rapporto con il territorio. L'elemento di studio documentario deve essere legato con le problematiche del territorio, e su questo costruire la propria proposta. Come il tensioattivo modifica il fiume che ho davanti?
Una bellissima doppia lettura dell'attività proposta tra magia e scienza, tra fantasia e rigore scientifico
Stupirsi
La sorpresa maggiore è stata quello dello strumento informatico, della sua "essenzialità" e della sua multimedialità; la tecnologia utilizzata in modo positivo
Mi ha sorpreso il senso di fidelizzazione che è emerso dal racconto delle diverse esperienze
E' bellissimo ritrovare un vecchio laboratorio trasformato ed arricchito dalla passione personale
Mi sono stupita perché ho colto il senso dell'attività (la fiaba) solo quando sono riuscita ad immedesimarmi.
Conclusioni
Dallo sviluppo sostenibile, alle villette, ai valori della società, alla mancanza dei
finanziamenti....cosa fare quando parte il gioco delle libere associazioni?
Rispetto alla ricerca del 2000, in questi anni:
possiamo senza dubbio affermare che le emozioni sono entrate in pieno nelle attività proposte dai Parchi;
non vengono trattate solo tematiche ambientali ma anche storico-culturali;
i Parchi fanno ancora troppo poco rispetto al coinvolgimento della popolazione adulta;
sarebbe bello puntare a interventi non puntuali ed episodici, ma a progetti ampi, ma questi richiedono molte risorse economiche; l'unico risultato che va in questa direzione è una certa
fidelizzazione del scuole del territorio (in particolare di alcuni insegnanti) nel corso degli anni
la partecipazione al seminario è stata sentita e più volte si è sottolineato l'importanza di riproporre più spesso questi momenti di formazione “interna” agli operatori dei Parchi e da alcuni è stato proposto anche un allargamento a competenze diverse (GEV e CREA)
E il blog?
Eccolo!
In anteprima. Può solo crescere, con il contributo di tutti!
Hanno partecipato direttamente o indirettamente, attraverso le cooperative e gli esperti che con loro
collaborano, i seguenti Enti:
Regione Lombardia
AREA Parchi-Coop. Koiné
Parco Adamello-Alternativa Ambiente
Parco Adda Nord-Coop.Coclea, Coop. Alboran, GEV, Az.Agr.Nozza, WWF Le Foppe di Trezzo
Parco Adda Sud
Parco Alto Garda Bresciano-Coop. La Melagrana
Parco Colli di Bergamo
Parco Groane-Coop. Koiné
Parco Mincio-Coop. Aster
Parco Montevecchia
Parco Nord Milano
Parco Oglio Nord-Coop. Alboran
Parco Oglio Sud
Parco Serio
Parco Ticino-Coop. Gards
Hanno partecipato il primo giorno nr. 38 persone; il secondo giorno nr. 22 persone.
1 commento:
Il Seminario mi è parso istruttivo e stimolante, pur non avendo potuto scambiare esperienze di lavoro significative nel campo dell’Educazione Ambientale, a causa del mio tardivo ingresso in tale settore, avvenuto solo di recente.
In ogni caso, penso mi sia stata offerta una preziosa opportunità di aggiornamento professionale, che potrebbe anche essere messa concretamente a frutto, in relazione al progetto di Educazione Ambientale “Un Parco in Famiglia”, attualmente in corso.
La proposta di costruire un blog in cui mettere in rete le due scuole, il Parco del Ticino e la Regione Umbria, potrebbe infatti, non solo illustrare in modo simpatico e significativo l’esperienza, ma anche contribuire a dare continuità alla stessa, garantendo facilità di contatti in tempo reale tra i soggetti coinvolti nel progetto.
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